Come ottenere il risarcimento danni per un pedone investito da un veicolo assicurato
L'investimento di un pedone, nella maggior parte dei casi da parte di un'autovettura, meno spesso da una motocicletta o un ciclomotore, rappresenta una tipologia di incidente stradale che, purtroppo, è sempre più frequente e che molto spesso è causa di gravi conseguenze fisiche.
Anche il pedone, in quanto utente della strada, è soggetto alle regole del Codice della Strada e ad una serie di norme di comportamento da rispettare.
Allo stesso tempo, essendo senza dubbio la parte più debole tra quelle che utilizzano le strade, è oggetto di specifiche tutele a salvaguardia della sua integrità fisica.
E' importante quindi che ogni pedone conosca queste norme ma, oltre a questo, deve conoscere soprattutto quali sono le regole da seguire per ottenere il risarcimento danni come pedone investito e quali al contrario gli errori da evitare per non essere risarcito.
La premessa fondamentale per ottenere un pieno riconoscimento del risarcimento è, naturalmente, che il pedone si sia comportato correttamente rispettando tutte le specifiche regole della circolazione che lo riguardano.
Per chiedere il risarcimento dei danni al conducente del veicolo investitore, nel caso si tratti di un veicolo a motore soggetto all'obbligo di assicurazione Rc, non sussiste per il pedone l'obbligo di compilare il modulo di constatazione amichevole ma dovrà comunque essere predisposta una formale richiesta di risarcimento danni che contenga tutti gli elementi necessari.
La richiesta dovrà essere quindi trasmessa alla compagnia di assicurazioni del veicolo che ha investito il pedone dando così il via all'iter risarcitorio che si concluderà con la ricezione del risarcimento a ristorare tutti i danni subiti nell'incidente.
Affrontare questo percorso affidandosi ad un professionista garantirà il riconoscimento della responsabilità totale della controparte e l'ottenimento del giusto risarcimento dei danni subiti.
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