Come fare per chiedere ed ottenere il risarcimento danni dopo aver subito un incidente in bicicletta.
Le statistiche ci raccontano che quasi un terzo degli incidenti stradali vede coinvolta una persona alla guida di una bicicletta.
Si tratta, per la maggior parte, di sinistri che hanno come controparte un'autovettura, e molto spesso le conseguenze fisiche per il ciclista sono molto importanti.
E' quindi fondamentale che il ciclista conosca le norme di comportamento che lo riguardano in tema di circolazione stradale ma anche che sappia come ottenere il risarcimento danni da ciclista investito.
E soprattutto quali siano gli errori da evitare per non essere poi risarcito.
La premessa di tutto ciò è, naturalmente, che il ciclista è tenuto a rispettare le regole della circolazione esattamente allo stesso modo di un automobilista o di un motociclista in quanto, secondo il Codice della strada, la bicicletta è a tutti gli effetti considerata un veicolo, esattamente come un'auto, una motocicletta o un ciclomotore.
Se quindi il ciclista, che ha rispettato tutte le norme del Codice della Strada, viene comunque investito, per chiedere il risarcimento dei danni non è obbligato a compilare la constatazione amichevole poiché per la bicicletta non è prevista l’assicurazione obbligatoria ma dovrà comunque predisporre una formale richiesta di risarcimento danni che contenga tutti gli elementi necessari.
La richiesta dovrà essere trasmessa alla compagnia di assicurazioni del veicolo che lo ha investito dando così il via all'iter risarcitorio che si concluderà con la ricezione del risarcimento a ristorare tutti i danni subiti nell'incidente.
Affrontare questo percorso affidandosi ad un professionista garantirà il riconoscimento della responsabilità totale della controparte e l'ottenimento del giusto risarcimento dei danni subiti.
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