In ogni struttura pubblica un sinistro ogni 10 giorni
Rapporto malasanità 2020: in Italia un sinistro ogni 10 giorni per ogni struttura pubblica
Sono in media 35 per struttura pubblica, vale a dire più di uno ogni 10 giorni, i sinistri da malasanità in un anno: questo è quanto risulta dal nuovo report MedMal realizzato da Marsh Italia. Il report analizza circa 13.500 sinistri con anno di denuncia dal 2004 al 2018, relativi a 66 strutture pubbliche distribuite sul territorio nazionale.
I casi analizzati riguardano sinistri che sono legati a:
attività chirurgica (38,4%)
errori diagnostici (20,7 %)
errori terapeutici (10,8%)
infezioni (6,7%).
Le unità specialistiche maggiormente interessate dalle denunce di sinistro risultano invece:
ortopedia e traumatologia 20,3%
chirurgia generale 12,9%
pronto soccorso 12,6%
ostetricia e ginecologia 10,9%.
Analizzando invece i sinistri dal lato dei risarcimenti ottenuti, il report indica un importo liquidato medio di 81.500€ ma, scendendo nel dettaglio, si nota che:
- gli eventi legati al parto che, pur numericamente poco rilevanti (3,4% del totale), portano ad una liquidazione media di oltre 500.000€;
- le infezioni ospedaliere, che sono quantitativamente più importanti (6,7% del totale), sono mediamente liquidati con un importo superiore ai 100.000€.
Ciò che emerge chiaramente da questo rapporto è che i casi di medical malpractice, o malasanità, sono quasi all’ordine del giorno: aprire un contenzioso con la struttura sanitaria per ottenere il risarcimento dei danni subiti è un’attività difficile, complessa e dipende dall'attività di molteplici consulenti.
Lo Studio Devizi mette a disposizione delle vittime di malpractice sanitaria un team di esperti per la piena tutela dei propri diritti e l'ottenimento del giusto risarcimento.